

- FESTIVAL DEI
RANOCCHI
- Testo
e Musica Paolo Brancaleoni
- Ci
sono dei ranocchi che vanno all'oratorio
- che
puzzano d'incenso o forse di petrolio
- qualcuno
gracida forte e qualcun altro strizza l'occhio
- ma
è un solo un bieco gioco per farsi un po' di spazio.
- gra
gra gra gra gra gra gra gracidiamo
- fare
gra gra gra gra gra gra gra solo sappiamo.
- Ci
sono dei ranocchi riuniti al municipio
- difendono
la poltrona dietro l'ombra di un partito
- "Miei
cari lavoratori ci dovete votare,
- poi
ci pensiamo noi alla cassa nazionale".
- gra
gra gra gra gra gra gra grattiamo
- gra
gra gra gra gra gra gra vi tuteliamo.
- Ci
sono dei ranocchi, ranocchi canterini
- che
scrivono canzoni nel nome dei quattrini
- ranocchi
molto virtuosi che invece di suonare
- passano
il tempo solo a criticare.
- gra
gra gra gra gra gra gra noi suoniamo
- gra
gra gra gra gra gra gra vi strabiliamo.
- Ci
sono dei ranocchi che vanno in televisione
- a
vendersi la faccia solo per un milione
- altri
ranocchi millantatori ancestrali
- che
mettono la firma su tv radio e giornali.
- gra
gra gra gra gra gra gra ci rivediamo
- gra
gra gra gra gra gra gra vi informiamo.
- E'
un festival dei ranocchi che non ha vincitori
- perché
manca una giuria seria per buttarli fuor
- è un
festival che va in onda un po' fuori orario
- per
tutti quelli che camminano al contrario.