GITANO VAGABONDO
    Testo di Paolo Brancaleoni - Musica di Gianfilippo Pascolini

    Il profumo della mia casa io lo porterei con me
    e addosso ad ogni vento in corsa lo legherei
    ma correnti sempre più forti mi spingono ad evadere
    alla ricerca di una strada che nessuno sa dov’è

    Io gitano mi ci sento perchè son sicuro che
    in qualunque posto vada so star bene anche con me
    io gitano mi ci sento quattro cinque volte all’anno
    basta la luce di un tramonto penso a casa non ci torno
    io gitano vagabondo

    Gioco a fare un po’ il profeta in un paese che non è il mio
    ma lo specchio subito mi dice che, non sono io
    le parole volano leggere come le mie fantasie
    e ogni tanto si riposano dentro canzoni o poesie

    Io gitano mi ci sento perchè son sicuro che
    in qualunque posto vada so star bene anche con me
    io gitano mi ci sento quattro cinque volte all’anno
    basta la luce di un tramonto penso a casa non ci torno
    io gitano vagabondo

    Alla fine di ogni viaggio resta sempre un però
    che si scioglie come neve al sole allora sì ripartirò