- UNA MATITA
- Testo
e Musica Paolo Brancaleoni
- Il
mondo dei colori è un ricordo di ieri
- quando
la fantasia giocava con i pensieri
- le
estati da bambina le dita dentro il miele
- il
succo della vita concentrato in un bicchiere.
- Teresa
fugge, scappa e corre lontano
- guidata
dalla mano di un artista un po' strano,
- un
disegno incomprensibile dal tratto deciso e netto
- la
vita che rinasce in mezzo ad un ghetto.
- Un
donarsi verso agli altri senza io
- in
mezzo a chi sente la tosse di Dio,
- lenire
le piaghe dell'indigenza
- fasciando
le ferite dell'indifferenza.
- Ora
che il mio disegno sembra essere concluso
- "lasciate
che io muoia come quelli che aiuto"
- ma
non ci sono quartieri poveri in paradiso
- solo
la forza di chi abbraccia il destino con il sorriso.
- Un
donarsi verso agli altri senza io
- in
mezzo a chi sente la tosse di Dio,
- lenire
le piaghe dell'indigenza
- fasciando
le ferite dell'indifferenza.