Trocadero
    (testo e musica Paolo Brancaleoni)

    Sole palla di limone che squaglia
    una malinconia d’anguria e d’amarena
    nella sabbia intrisa d’umori sudati
    s’appiccicano come granelli di rosari.

    Viaggiano pensieri stanchi ed affamati
    viran di prua tra flutti e detriti
    schiuma di amplessi rubati e taciuti
    e infranti solitari contro un’onda del mare.

    Il mio cuore sgualcito disteso su di un rosso telo
    osserva smarrito il tuo volto sereno
    e rimastico un sorriso da “Gatto bianco, gatto nero”
    al ritmo di un ballabile da spiaggia del Trocadero.

    Passano le ore tra luce e meriggiare
    vorrei potermi lentamente appoggiare
    sulle tue labbra morbide di sale
    ma non voglio scivolare in uno squallido tramare.

    Il mio cuore sgualcito disteso su di un rosso telo
    osserva smarrito il tuo volto sereno
    e rimastico un sorriso da “Gatto bianco, gatto nero”
    al ritmo di un ballabile da spiaggia del Trocadero.